Il governo colpisce le famiglie che hanno investito in fotovoltaico per autoconsumo
“E’ una scelta intollerabile quella che vuole fare il Ministro Guidi, in perfetta continuità con Scajola, Romani, Passera e Zanonato, di fare cassa colpendo le famiglie che hanno fatto la scelta virtuosa ed ecosostenibile di investire i propri risparmi in un impianto fotovoltaico per risparmiare sulla bolletta energetica e di colpire quelle imprese innovative stracciando in maniera retroattivi contratti veri e propri. Togliere alle famiglie e alle imprese delle rinnovabili non aiuterà affatto le piccole e medie imprese come invece il Governo vorrebbe far credere, e ci auguriamo davvero che al Ministero dell’Ambiente si attrezzino per sventare quest’ennesima mazzata alle rinnovabili, proprio nel momento in cui le stesse si affermano come l’unico futuro possibile del nostro mercato energetico “.
Lo dichiara Francesco Ferrante, candidato di Green Italia Verdi Europei in merito alle indiscrezioni sulle intenzioni del Governo per tagliare il costo della bolletta del 10%.
“Oltre ai 900 milioni di euro da recuperare tramite il ‘famigerato’ spalma-incentivi obbligatorio e retroattivo per il fotovoltaico, il Governo – continua Ferrante – ha messo nel mirino il cosiddetto autoconsumo, ovvero i consumatori connessi a reti private (Riu, Seu, Seseu) che sono esentati dal pagamento degli oneri generali di sistema per la quota di energia prodotta e auto consumata. Si vuole colpire chi ha investito, magari attingendo a risparmi o chiedendo un mutuo, nell’innovazione, anticipando quello che dovrebbe essere il futuro, ovvero case intelligenti che producono e consumano la propria energia. Si continuano a lasciare in piedi intollerabili sostegni alle fonti fossili, per miliardi di euro, e si sceglie di colpire con scientifica precisione il settore delle rinnovabili. Noi che siamo in favore della green economy e delle energie verdi e alternative ci opporremo con forza a questo ennesimo scippo a danni delle aziende e delle famiglie.”