Sicilia: cultura, difesa del territorio, legalità
Sono tante le iniziative già all’attivo di Green Italia in Sicilia. Denunce per il degrado e le minacce all’integrità del territorio, testimonianze in difesa della legalità, proposte per una nuova stagione della cultura e del turismo, sostenute da autorevoli esponenti del mondo delle istituzioni della cultura e dell’imprenditoria.
Sabato 13 e domenica 14 Green Italia ha rilanciato la sua impresa politica da Siracusa e Palermo, città simbolo della “grande bellezza” italiana.
Nel capoluogo siciliano sul tema “Teatri, cultura e turismo: oltre l’attuale deserto”, sono intervenuti Fabio Granata, Simona Sanfilippo, Roberto Alajmo, Aurelio Angelini, Pino Grado, Francesco Guttadauro, Leandro Jannì, Guido Meli, Marco Salerno, Carmelo Sardegna, Sebastiano Tusa, Gianfranco Zanna.
A Siracusa sul tema “Siracusa Capitale del Teatro: centenario Inda, spazi e politiche teatrali” sono intervenuti Fabio Granata, Monica Centanni, Alessio Lo Giudice, Manuel Giliberti, Guido Meli, Enzo Lentini, Aldo Modica, Giuseppe Patti, Dario Tota, Giuseppe Culotti.
Fabio Granata ha dichiarato: “Vogliamo aprire un dialogo con la Sicilia della cultura, dell’impresa turistica e culturale e del teatro per costruire una nuova stagione. Infine, vogliamo elaborare una strategia per salvare i grandi Teatri siciliani da una lenta e intollerabile agonia oltre l’incompetenza e l’indifferenza del governo regionale”.
Altre tappe recenti dell’attività di Green Italia in Sicilia, sono state: a Messina il 27 novembre, il convegno “Teatri e politiche culturali in Sicilia: in difesa della bellezza”, a Ragusa Ibla il 30 novembre il convegno “Dal parco degli Iblei alla valorizzazione del Sud-Est: un Green New Deal per Ragusa”, a Lentini (SR), la conferenza stampa sul tema “Green New Deal per Lentini e il suo hinterland”
Domenica 19 gennaio alle 12:00 in via della Vetriera n. 57, Fabio Granata e gli altri esponenti del movimento Green Italia hanno deposto un cuscino di fiori per commemorare il sacrificio del magistrato Paolo Borsellino proprio nel luogo in cui nacque e nel quale, grazie al fratello Salvatore, sta per avviarsi il progetto “Casa di Paolo”, un centro aperto a tutti, soprattutto ai giovanissimi, dove mantenere viva la memoria attraverso attività di vario tipo.
Da segnalare anche la presentazione di un circostanziato esposto alla Procura della Repubblica di Siracusa. Con un lungo incontro con il procuratore capo, dott. Giordano, Fabio Granata, Peppe Patti e Angelo Bonelli (Green Italia e Verdi Italiani) hanno aperto una nuova e decisiva pagina in Sicilia nella lotta ai veleni industriali e per il diritto alla vita e alla salute.
Nelle prossime settimane l’iniziativa si sposterà presso la Procura di Palermo e in sede comunitaria a Bruxelles: per tutte le aree industriali siciliane e per il Governo della Regione si prospettano controlli stringenti e accertamenti di gravi responsabilità attive e omissive.