Il nostro patrimonio culturale non si “svende” e non si tocca: il prestito delle opere d’arte è un inutile spot
“Continua la ‘svendita’ della nostra identità culturale:il Patrimonio culturale siciliano non si tocca e non va utilizzato per spot propagandistici o mostre all’estero”.
Fabio Granata,coordinatore nazionale di Green Italia e già assessore regionale ai Beni Culturali attacca duramente la decisione della Regione Sicilia di prestare gli Acroliti di Morgantina all’Expo’e gli Argenti al Metropolitan Museum di New York.
“Nel deserto di ogni atto di valorizzazione dell’enorme patrimonio culturale siciliano – continua Granata – e nel contesto di una formidabile “svendita”di beni comuni, dai boschi al mare e al paesaggio, questo governo di dilettanti allo sbaraglio non trova di meglio da fare che prestare tasselli fondamentali del nostro Patrimonio, continuando a sostenere una idea bislacca di valorizzazione turistica che, fuori dalla contestualizzazione e dalla forza evocativa di un viaggio in Sicilia , ha la stessa valenza di una buona brochure ma sottopone il patrimonio a rischi enormi e depaupera i nostri piccoli e grandi Musei da opere inestimabili”.
“Green Italia – aggiunge Granata – chiede la revoca di questa ennesima folle decisione e chiede l’applicazione rigorosa delle normative esistenti che impediscono il prestito di opere ‘quando costituiscono parte fondamentale del valore espositivo della istituzione museale interessata’ “.
“Paradossale e vergognoso poi il prestito agli Stati Uniti i cui Musei hanno spesso svolto ruolo di oggettiva “ricettazione”di tasselli inestimabili del nostro patrimonio cultuale,a iniziare dalla Venere di Morgantina. La Cultura siciliana merita una vera rivoluzione e non questa ennesima dimostrazione di dilettantismo e di sudditanza culturale ” – conclude Granata.