Solidarietà al sindaco di Licata, avanti con le demolizioni delle case abusive
“Mai più condoni, mai più illegalità nella logica aberrante della regolarizzazione di manufatti ed immobili che hanno devastato il territorio ed utilizzato impropriamente il suolo.
Al sindaco Cambiano di Licata esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà per l’inaccettabile tentativo di intimidazione subìto, e gli chiediamo di continuare sulla strada della giustizia: occorre dare un tangibile segno di cambiamento, si proceda con le demolizioni degli immobili illegali che sono uno sfregio all’ambiente e alla legalità”.
Lo dichiarano i portavoce di Green Italia Annalisa Corrado e Oliviero Alotto.
“Nel nostro Paese – continuano gli esponenti ecologisti – troppo spesso il messaggio è stato quello dell’inviolabilità della casa anche se fuorilegge, perciò la demolizione delle costruzioni illegali è la migliore cura preventiva contro il vecchio e nuovo abusivismo.
Il fatto che ogni anno, come ricorda giustamente Legambiente, sopravvivano alle ruspe migliaia di manufatti è significativo di quelle troppe omissioni, se non addirittura a volte di complicità, da parte di alcune amministrazioni comunali, che invece hanno l’obbligo e non la facoltà di abbattere l’abuso ripristinando così la legalità”.
“Da Licata giunge dunque un segnale chiaro e forte, e sarebbe opportuno che il Parlamento lo recepisse, introducendo norme chiare e vincolanti a livello nazionale per procedere alle demolizioni, utilizzando appieno il Fondo per la demolizione delle opere abusive presso la Cassa depositi e prestiti, piuttosto che discutere ancora di condoni più o meno mascherati” – concludono Alotto e Corrado.
Roma 11 maggio 2016