Presentato l’esposto in Procura sulla raffineria di Milazzo
(ANSA) – MESSINA, 13 DIC – Il vice presidente regionale dei Verdi prossimo in Green Italia Giuseppe Marano insieme al presidente del comitato dei cittadini ‘Aria pulita’ Silvana Giglione hanno presentato un esposto alle Procure di Messina, Palermo e Barcellona Pozzo di Gotto nel quale chiedono di disporre gli opportuni accertamenti in relazione a quanto esposto recentemente dal Ctr comitato tecnico regionale che ha dato in una recente delibera ”parere negativo sul rapporto di sicurezza della Raffineria di Milazzo e ha diffidato il gestore ad adottare, entro 60 giorni, le necessarie misure bocciando la sicurezza degli impianti’. Inoltre nell’esposto viene chiesta la ”verifica della sussistenza di eventuali ipotesi di reati, l’individuazione dei soggetti responsabili ed la loro punizione,nonché accertamenti per eventuali responsabilità per condotte omissive dei soggetti tenuti normativamente ad intervenire a garanzia dell’interesse pubblico e, quindi, a tutela di beni assoluti e primari come la salute, la salubrità dell’ambiente, l’incolumità pubblica”. L’azione del Comitato di cittadini e dei Verdi è appoggiata anche dal rappresentante nazionale di Green Italia Fabio Granata che nei giorni scorsi ha partecipato alle azioni dei residenti a Milazzo per chiedere la bonifica della zona. Nell’esposto i denuncianti aggiungono che ” Il territorio del Comune di Milazzo è un’ area ad elevato rischio di crisi ambientale e che l’ area industriale di Milazzo è un sito di interesse nazionale quindi è ancora più grave quanto evidenziato dal Ctr e devono essere messi in atto interventi di caratterizzazione, di messa in sicurezza, d’emergenza, bonifica, ripristino ambientale ed attività di monitoraggio”.(ANSA).