L’Unione europea non chiuda gli occhi davanti alla Turchia
Il Partito Verde Europeo esprime forte preoccupazione per l’arresto e il procedimento giudiziario nei confronti del leader del partito HDP Selahattin Demirtaş e contro almeno altri 11 parlamentari filocurdi, avvenuto questa mattina proprio alla vigilia della missione in Turchia della Commissione di Venezia, la quale aveva l’obiettivo di discutere i decreti d’emergenza adottati in seguito al fallito tentativo di golpe.
La co-Presidente del Partito Verde Europeo Monica Frassoni ha detto: “Guardiamo con crescente inquietudine allo spargimento di sangue a Diyarbakir e alla chiara involuzione autoritaria della Turchia, la quale, invece di mitigare le tensioni e favorire la pace, colpisce con inaudita violenza i nemici sbagliati.
Siamo convinti che l’Unione europea e gli Stati membri commetterebbero un gravissimo errore se continuassero a chiudere gli occhi davanti a questi eventi, nell’illusione di mantenere un accordo traballante che serva a chiudere fuori migranti e rifugiati. Giocare con i nostri valori non rafforzerà la nostra credibilità. Abbiamo il dovere di aiutare e sostenere le forze democratiche turche, come il sindaco di Diyarbakir e lo stesso Demirtaş, i quali si impegnano a trovare una soluzione condivisa alla questione curda, rifiutano la violenza e rappresentano l’espressione legittima del voto popolare”.