L’unica soluzione possibile al traffico illegale di esseri umani è aprire canali legali e sicuri

Volunteers help migrants and refugees on a dingy as they arrive at the shore of the northeastern Greek island of Lesbos, after crossing the Aegean sea from Turkey on Sunday, March 20, 2016. In another incident two Syrian refugees have been found dead on a boat on the first day of the implementation of an agreement between the EU and Turkey on handling the new arrivals. (AP Photo/Petros Giannakouris)Commentando la “Dichiarazione di Malta dei membri del Consiglio europeo sugli aspetti esterni della migrazione” pubblicata oggi, la co-Presidente dei Verdi Europei e membro di Green Italia Monica Frassoni ha detto:
 “L’Unione europea dimostra di aver scelto di abbracciare una politica della post-verità: illudersi di chiudere i confini significa agire nella più totale indifferenza  verso i diritti umani e verso il dovere di proteggere coloro che fuggono da guerre e devastazioni. Soprattutto, significa ignorare la realtà, poiché non possiamo fidarci di regimi autoritari e instabili, che mostrano di non avere la minima intenzione di impegnarsi a gestire in maniera concreta il flusso di migranti.
Eppure, solo riaprendo un dibattito sulle ricollocazioni e su finanziamenti adeguati potremo affrontare con efficacia sia la drammatica situazione di migranti e rifugiati, sia l’impatto sulla stessa UE. L’unica soluzione possibile al traffico illegale di esseri umani è quella di aprire finalmente dei canali legali e sicuri.”