Il Fatto Quotidiano; Il Parlamento rinunci alla Commissione Antimafia in questa legislatura, infarcita di impresentabili e guidata da incompetenti
Il Fatto Quotidiano riporta la denuncia di Green Italia, che stigmatizza il “balletto” di nomi che si sta consumando in merito alla Presidenza della Commissione parlamentare Antimafia
Qui la pagina del giornale ilfatto_20ottobre
“Il Parlamento rinunci alla Commissione Antimafia in questa legislatura. Con i nomi quanto meno imbarazzanti di molti dei componenti, da Fazzone a Donato Bruno, con le ipotizzate presidenze di persone per bene ma del tutto impreparate sul tema come Bindi o Dellai, la Commissione sarebbe del tutto inutile, parte del problema più che della soluzione”. E’ quanto dichiarano a nome di “Green Italia Fabio Granata, Francesco Ferrante e Roberto Della Seta.
“E’ evidente – affermano i tre esponenti ecologisti – che con l’attuale composizione e con i presidenti ipotizzati l’Antimafia non produrrebbe alcun risultato apprezzabile quanto a conoscenza e possibilità di contrasto della criminalità organizzata. Dunque si finisca questa pantomima e i gruppi parlamentarari abbiano almeno la decenza di rimettere alle sole forze dell’ordine e alla magistratura, con una dichiarazione pubblica di appoggio incodizionato, l’onere di combattere le mafie”.
“Questo Parlamento che non riesce a mettere al lavoro in modo credibile l’Antimafia – continuano Granata, Ferrante e Della Seta – intanto perde tempo istituendo improbabili e anacronistiche commissioni per indagare sul caso Moro, cioè su un evento accaduto trentacinque anni fa. E’ uno spettacolo desolante, meglio chiudere subito il poltronificio dell’Antimafia che vedere all’opera una Commissione infarcita di impresentabili e guidata da incompetenti”.