Green Italia aderisce alla raccolta firme di Repubblica per abolire la Bossi – Fini
“Abolizione della legge Bossi -Fini subito, perché la pratica miopemente repressiva e criminalizzante di questi anni non solo non è servita ad evitare le stragi di cui il naufragio di Lampedusa è purtroppo un ulteriore episodio, ma non presenta alcuna prospettiva realistica di soluzione e di gestione delle ondate di migrazioni che resteranno attuali nei prossimi anni e che anzi rischiano di accentuarsi”.
Lo dichiarano Fabio Granata, Francesco Ferrante, Roberto Della Seta e Monica Frassoni, esponenti di Green Italia, nell’annunciare l’adesione del movimento politico alla raccolta di firme promossa da Repubblica.
“Giusto invocare il Premio Nobel per la Pace per la comunità di Lampedusa, che guidata dal suo grande sindaco Giusi Nicolini e affiancata da un gruppo meraviglioso di militari e di volontari si sobbarca in un’occasione così terribile tutto l’onere e l’onore di mostrare un’Italia all’altezza delle sue migliori tradizioni umanitarie, ma – concludono gli esponenti di Green Italia – se non si cambiano in radice regole e comportamenti dello Stato italiano in materia di migrazioni e di asilo ogni ripartizione degli oneri con l’Europa sarà tragicamente inutile”.
Roma 9 ottobre 2013