“Decisi a intensificare il nostro impegno a collaborare con tutti i soggetti impegnati a riportare l’ecologia nella politica italiana”
Si terrà a Napoli sabato 11 marzo l’Assemblea nazionale di Green Italia.
Il movimento politico ecologista nato tre anni fa procederà al rinnovo dei propri organismi dirigenti: i due Co-portavoce, l’Ufficio di presidenza e il Comitato dei 100.
Nel corso della mattina, a partire dalle ore 10.00, si alterneranno una serie di confronti, che prenderanno le mosse dal tema scelto come filo conduttore dell’Assemblea: “Lavoro e rinascimento industriale. Il Green new deal, un progetto politico”.
Dopo l’introduzione di Monica Frassoni (Co-Presidente Verdi Europei) si alterneranno e confronteranno nell’Antisala dei Baroni del Maschio Angioino:
Francesco Ferrante con Michele Emiliano (Presidente Regione Puglia)
Oliviero Alotto con Luana Zanella (Verdi Italiani)
Annalisa Corrado con Luigi De Magistris (Sindaco di Napoli)
Roberto Della Seta con Pippo Civati (segretario di Possibile)
Anna Donati con Donatella Bianchi (Presidente Wwf) e Rossella Muroni (Presidente Legambiente).
A presiedere Carmine Maturo, coordinatore di Green Italia Campania.
“Siamo decisi – si legge nel documento preparatorio dell’Assemblea – a intensificare il nostro impegno di dialogo e di collaborazione, sulla base della nostra ‘agenda’ di priorità, con tutti i soggetti che condividono con noi l’urgenza di riportare l’ecologia nella politica italiana, anche in vista delle elezioni politiche comunque imminenti. Il traguardo è offrire agli italiani l’offerta politica di un ‘polo’ ecologista, progressista, europeista, laico, che si riconosca nei princìpi e nei programmi dei Verdi europei e si proponga come alternativa credibile e rigorosa ai populismi di ogni colore e alle larghe intese conservatrici che governano l’Italia e gran parte dell’Europa”.