Continua il cammino di Contaci verso le elezioni amministrative di Roma

PERCORSO_contaciPubblichiamo la lettera aperta di “Contaci” che fa il punto sulla costruzione della proposta alternativa per il governo della città di Roma.

Contaci (http://www.contaci.rm.it/) è un laboratorio di partecipazione politica che in questi mesi ha lavorato alla definizione di una piattaforma programmatica innovativa in vista delle prossime elezioni amministrative.

Annalisa Corrado, co-portavoce di Green Italia, è tra i promotori di questa esperienza civica.

 

E ORA CHE SUCCEDE? (e cosa è successo nelle due settimane trascorse dal 6 Marzo)

Abbiamo dato vita a Contaci perché è indispensabile dare nuova dignità e senso alla pratica politica, a Roma ancor più che altrove. E abbiamo iniziato a sperimentarla in tanti incontri prima il 13 febbraio, poi sul territorio e poi il 6 Marzo scorso al Palazzetto dello sport.

L’abbiamo fatto in vista delle elezioni amministrative di Giugno perché Roma ha un bisogno disperato di questo cambiamento per tentare di rimettersi in piedi, perché il prossimo governo della città deve affrontare le sfide di un momento storico drammatico e perché l’offerta politica non è all’altezza. Perché senza una diversa concezione del potere e un rapporto vero tra cittadini e amministratori Roma sarà sempre più povera, triste, soffocata, preda degli interessi di pochi.

Dopo anni di crescente sfiducia per la prima volta abbiamo avvertito il potenziale liberatorio e unificante del percorso che abbiamo iniziato. Se ne sono accorti tutti coloro che abbiamo incrociato.

La grandissima parte di chi ha partecipato agli incontri promossi in questi mesi ha chiesto continuità e coerenza con le premesse: una nuova pratica politica e concezione del potere per esprimere un nuovo governo della città. Allo stesso tempo e proprio perché l’interesse e la speranza sono forti, tutti ci rivolgono la stessa domanda: e ora che succede? Cosa viene dopo? Domanda questa a cui è difficile rispondere nel contesto in cui ci muoviamo.

Nelle due settimane trascorse dal 6 Marzo abbiamo tentato di favorire un punto d’incontro tra le persone e le forze politiche organizzate che si muovono oltre il PD romano e non solo, con tutti gli argomenti a nostra disposizione e con la forza dell’esempio dato.

Abbiamo chiesto a tutti di mettere nelle mani dei cittadini la costruzione di un patto per Roma e la scelta dei candidati per rappresentarlo. Scrivendo, parlando e incontrando chiunque fosse disponibile. Ci sembrava ragionevole favorire la convergenza di attori che dichiarano di battersi per obiettivi simili e che, a parole, tengono alla partecipazione attiva dei cittadini al governo della città.

Tra decisioni rinviate, aperture di dialogo smentite da appelli pubblici, dichiarazioni d’interesse subito contraddette, gli attori politici che occupano il “teatro” romano, dimostrano di essere soprattutto interessati a misurare la forza reciproca. Tutto si gioca in chiave di politica nazionale, anche a sinistra proprio come a destra, dove nuovi candidati spuntano come funghi dopo la pioggia.

Prendiamo atto che, al di la delle parole, con pochissime eccezioni (es.Possibile, ParteCivile, Green Italia, …) nessuno degli attori politici incontrati è davvero disponibile a mettersi in gioco e lasciare nelle mani dei cittadini le scelte su programmi e candidati.

E intanto il solco tra cittadini e politica si allarga in modo vertiginoso, a sinistra più che ovunque stando alle rilevazioni più recenti.

Non intendiamo restare semplici testimoni di questo disastro annunciato. Ma per rispondere con coerenza alla domanda “e ora che succede?” dobbiamo agire e scegliere insieme tra diverse alternative.

Agire, mettendo all’opera laboratori di discussione collaborativa per individuare insieme le politiche che vogliamo dal prossimo governo di Roma. Partendo dagli esiti del 6 Marzo e approfondendo il confronto sulle tante aree d’intervento che abbiamo individuato.

Scegliere, decidendo se concorrere direttamente alle elezioni con una lista civica indipendente per dare rappresentanza e volti alla domanda di Politica che hanno espresso CONTACI e altre associazioni, reti, persone singole e attori della politica seriamente impegnati a cambiarla o, invece, se concentrarsi da subito nella costruzione di una presenza in città dopo il voto e l’identificazione di possibili interlocutori nelle istituzioni.

Siamo stati silenziosi a lungo, troppo. Ci dispiace, ma il materiale accumulato lungo il percorso è ricchissimo (v. ad esempio le Schede Lab 1000 6 marzo http://www.contaci.rm.it/materiali/) e in una situazione così confusa e ingolfata abbiamo sentito il bisogno di considerare a fondo le opzioni per capire come non sprecare il potenziale mostrato da quello che abbiamo finora fatto. Ora proviamo a recuperare.

Stiamo mettendo a punto un metodo di lavoro per agire e uno per scegliere; contiamo siano pronti in qualche giorno. E abbiamo individuato un possibile percorso per agire a scegliere.

Per scegliere. Vorremmo dedicare il 9 e 10 Aprile a incontri in tutti i municipi per valutare la situazione come si presenta e scegliere insieme quale sia il miglior modo per influire sulle elezioni di Giugno, se con una presenza diretta o no. Vorremmo che queste giornate fossero il momento in cui tutti coloro che hanno già incrociato il percorso di CONTACI e le tante energie vitali che abitano Roma s’incontrassero per decidere insieme come riprendersi in mano il futuro della città. Non è troppo tardi.

Per agire. Nel frattempo, a partire dal 29 Marzo, iniziamo i laboratori a tema che dovranno continuare fino alle elezioni – per la proposta – e poi dopo come strumenti di organizzazione del controllo sulla nuova amministrazione, indipendentemente dalla scelta circa la lista civica. Stiamo lavorando ad un metodo di discussione che consenta di combinare discussioni dal vivo e forum in internet, di integrare i punti di vista di chi ha specifiche competenze con quelli di chi vive i problemi sulla propria pelle.

In entrambi i casi lo sforzo organizzativo è notevole così come quello economico. Per calibrare il modo di andare avanti è indispensabile sapere chi ha interesse e disponibilità, sia per lavorare ai laboratori che per partecipare alle giornate del 9 e 10 Aprile. Per questo ti chiediamo di segnalarci entro venerdì 25 Marzo cosa ti interessa a questo indirizzohttps://it.surveymonkey.com/r/BYT6ZB2. Il “dopo” si discute e decide insieme.

A presto

Roma, 21 marzo 2016

CONTACI.