Concorrenza verde per il Pd
Editoriale di Stefano Menichini su Europa.
I verdi provano a riorganizzarsi. Il Pd li ha delusi o tagliati fuori, Grillo è stato un turbine senza concretezza. Forse Renzi dovrebbe interessarsene.
La notizia rischia di essere rubricata alla voce “riposizionamenti di ceto politico”. Nasce una nuova formazione, un partitino ecologista nel quale confluiscono alcuni rivoli dell’ambientalismo compresi i Verdi ufficiali: ennesima tappa di una peregrinazione che non ha mai trovato la terra promessa da quando, nell’ormai preistorico 1985, apparvero in Italia le prime liste col sole che ride.