Con Syriza e i Verdi del sud Europa per costruire un’alternativa a trazione ecologista
“Green Italia Verdi Europei è insieme a Syriza e agli altri movimenti che si battono contro il liberismo sfrenato imposto da un’ Europa a doppia velocità, con la volontà di elaborare un’alternativa alle politiche di austerità grazie ad uno sviluppo sostenibile e a trazione ecologica”.
Lo dichiarano gli esponenti di Green Italia Verdi Europei Monica Frassoni (copresidente del Partito Verde europeo), Annalisa Corrado e Oliviero Alotto, oggi Barcellona in occasione del forum euro-mediterraneo promosso da Syriza, Izquierda Unida e Iniciativa per Catalunya Verds – ICV per costruire una rete dei partiti e dei movimenti sociali antiliberisti ed ecologisti del Sud Europa.
“Non saranno i ‘bazooka’ caricati sulle spalle delle singole Banche centrali a tirare fuori l’Europa dal guado – continuano gli esponenti di Green Italia – ma un Green New Deal che punti con forza sulle energie rinnovabili, sull’efficienza energetica, sulla riconversione industriale, sulla gestione sostenibile di territorio ed agricoltura, anche per rendere l’Europa meno soggetta alle tensioni geopolitiche dei fornitori di risorse primarie”.
“Occorre un patto rinnovato per lo sviluppo nel segno di un uso sostenibile delle risorse naturali, dell’impegno per salvaguardare gli equilibri del clima e degli ecosistemi, della “green economy”, dell’equità sociale, del rispetto per i diritti e gli interessi delle generazioni future”- concludono gli esponenti ecologisti.