Azzerare il management compromesso dell’Expo di Milano
“Gli arresti legati a funzionari di EXPO, imprenditori e politici faccendieri confermano che il primo arresto di Antonio Rognoni, l’ex direttore generale di Infrastrutture Lombarde, era solo la punta di un iceberg. L’Italia non può permettersi di sprecare questa occasione o di utilizzarla come maschera per coprire speculazioni immobiliari e malaffare imprenditoriale. Occorre azzerare tutto il management compromesso”.
Lo dichiarano Monica Frassoni, copresidente del Partito Verde Europeo candidata alle prossime elezioni europee con la lista Green Italia Verdi Europei, e gli esponenti di Green Italia Fiorello Cortiana e Peppe Nanni.
“Si palesa – continuano gli esponenti di Green Italia – un sistema del malaffare organizzato per utilizzare tutte le occasioni e le iniziative e di investimento pubblici. Dentro una competizione globale, in una condizione di recessione che mostra tutti i limiti di un’economia legata alla finanza speculativa e allo spreco di risorse naturali, il tema dell’Expo “Nutrire il Pianeta,-Energia per la vita” costituisce una straordinaria occasione per valorizzare produzioni, consumi e costumi, legati alla sostenibilità, alla bellezza, alla qualità, alla salvaguardia dei beni comuni”.
“Il Presidente del Consiglio Renzi deve nominare persone che costituiscano una garanzia di competenza e di onestà. Persone – concludono – capaci di consentire la realizzazione di EXPO nel rispetto delle leggi e del territorio.”