Occorre rispetto per il teatro Inda che rappresenta Siracusa e la Sicilia nel mondo
“Alla vigilia del Centenario Inda e della ennesima stagione straordinaria al Teatro Antico di Siracusa esigiamo rispetto per ciò che l’Inda rappresenta e per il lavoro,oramai decennale, di tutti quelli che,per un lungo periodo al mio fianco ,hanno lottato e si sono impegnati per affrancare dal degrado nella quale era precipitata la più straordinaria “macchina” di Teatro Antico del mondo”.
Queste le parole di Fabio Granata, capolista per Green Italia Verdi Europei alle elezioni europee, durante un incontro con alcuni responsabili dell’Istituto.
“Fui io – continua Granata – a partire dai primi anni del 2000, a portare alla annualità la stagione delle tragedie,a eliminare ogni intermediazione parassitaria con la malavita e con la peggiore parte della politica,a investire sui grandi registi come Ronconi e Stein e su una promozione internazionale all’altezza della tradizione fondata 100 anni fa grazie alla genialità di Tommaso Gargallo e di altri illustri siracusani. Adesso a qualcuno che , alla vigilia del Centenario, prova a infangare il lavoro fatto e la continuità dello stesso, rispondo con indignata indifferenza:oltre 130.000mila spettatori saranno la più importante risposta a sciacalli e a chi tenta di riportare indietro la vita dell’Istituto per rifarne una piccola e squallida macchina clientelare o peggio. Non ci riusciranno”.