Roma, la grande bellezza
Cultura e paesaggio, ricerca e innovazione. L’economia della bellezza che crea sviluppo e lavoro è racchiusa nell’articolo 9 della Costituzione. Questi i temi al centro del convegno su “La grande bellezza” ha organizzato a Roma da Green Italia .
“Il cuore del nostro patriottismo repubblicano – ha dichiarato Fabio Granata, promotore nazionale di Green Italia – è rappresentato da una certa idea dell’Italia che l’articolo 9 della Costituzione sintetizza in modo mirabile ma che è rimasta pura enunciazione. Per questo lanciamo un messaggio politico che va oltre l’attuale sterile e paludoso bipolarismo italiano e che intende aprire un dialogo con l’Italia della cultura, della ricerca, della scuola, dell’associazionismo legalitario e ambientale per aprire una nuova stagione politica”.
Numerosi gli interventi di protagonisti del mondo della innovazione, della comunicazione e della cultura, per mettere in evidenza tante strade possibili per il rilancio della “bellezza contro tutte le mafie: politiche, criminali, industriali, economiche e mediatiche”.
L’incontro si è snodato intorno alle parole chiave della mission di Green Italia: Cultura, Innovazione, Ambiente e Sociale con i contributi dei partecipanti, tra i quali ci sono stati, oltre agli esponenti di Green Italia Roberto Della Seta, Francesco Ferrante e Fabio Granata, Santo Versace (Presidente e fondatore di Altagamma), Cristiana Avenali (Consigliere regionale nel Lazio), Roberto Ippolito (giornalista e scrittore), Carmine Donzelli (editore), Mario Tozzi (Commissario del Parco Appia Antica), Salvatore Barbera (direttore delle campagne di Change.org), Flavia Perina (giornalista), Chiara Tonelli (architetto e ricercatore dell’Università Roma Tre ), Valerio Rossi Albertini (fisico del Cnr).
Il video che ha aperto il convegno
Guarda l’intervento di Roberto Della Seta (1)
Guarda l’intervento di Roberto Della Seta (2)
Guarda l’intervento di Santo Versace
Guarda l’intervento di Fabio Granata
Il video del convegno