3a Maratona di Turismo Ferroviario
In Italia, nonostante dismissioni e chiusure, sopravvivono ancora decine di linee ferroviarie minori che collegano città e paesi. Hanno ancora grandi cose da dire: favoriscono il turismo in aree marginali, sono di supporto alla mobilità dolce e agli spostamenti locali, hanno una vera funzione ecologica e sostenibile. Se mantenute, magari un giorno, potrebbero tornare ancora più utili, come quando furono costruite un secolo fa con grande gioia delle popolazioni. Da lunedì 2 marzo 2015, viene realizzato un viaggio-reportage, ideato dalla Confederazione della mobilità dolce (Co.Mo.Do) per documentare lo stato e le potenzialità di alcune di queste piccole ferrovie su un itinerario da Rimini a Lecce.
Insomma il trionfo della lentezza, come provocazione o come stile di vita e soprattutto lancio del turismo ferroviario per il tempo libero, in linea con gli altri paesi europei.
Da oggi fino al 4 marzo impegnate in questo petit-tour di Co.Mo.Do. in treno alla volta della sempre più bella Italia, come evento anticipatorio dell’8a Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate di domenica 8 marzo 2015, ci sono anche Anna Donati, presidente onorario di Co.Mo.Do e membro della Direzione di Green Italia, e Alessandra Bonfanti, membro del Comitato dei 100 di Green Italia.