Nuovo Cinema Palazzo: lo sgombero mette i sigilli alla cultura

25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne: perché non mettere in atto la violazione dei diritti di un’intera comunità?
Gli abitanti del quartiere San Lorenzo al loro risveglio hanno fatto un’amara scoperta. Il Nuovo Cinema Palazzo è stato sgomberato all’alba dalla polizia. Già, perché d’altronde per il Comune di Roma si tratta soltanto di un’ appropriazione abusiva, paragonata per giunta alla Sede di Forza Nuova in zona San Giovanni, sgomberata anch’essa nella giornata odierna. L’ennesimo scempio messo in atto durante questa fiera delle ipocrisie politiche. Ancora una volta l’interesse privato prevale prepotentemente su quello dell’intera cittadinanza. Una cittadinanza che non ci sta a vedere uno stabile condannato all’usura e allo squallore sinonimi di una buia sala giochi, un quartiere che rivendica da anni quel luogo come centro di cultura, aggregazione e solidarietà. L’amministrazione della città sembra aver dimenticato che l’impoverimento sociale non nasce dalla rivendicazione di uno spazio, ma dal suo abbandono fisico e morale. E appare assurdo riconsegnare quello che da anni chiede di diventare un bene pubblico e fruibile da parte di tutti nelle mani di chi lo ha abbandonato.

Martina Maria Tosi, studentessa e attivista