Emergenza sanitaria in Tunisia, l’intervento di Majdi Karbai

(ANSA)

In qualità di membro del Parlamento Tunisino e membro del gruppo parlamentare democratico lancio questo appello.

In questo momento la Tunisia sta vivendo una crisi sanitaria, la situazione sta peggiorando, nella sola giornata del 9 luglio, sono stati registrati quasi 8506 contagi da coronavirus e 189 decessi, il più alto tasso di vittime giornaliero. Con questi numeri la Tunisia ha superato le 16 mila vittime.

Nelle ultime due settimane, gli ospedali hanno accolto un numero sempre maggiore di pazienti, in un momento in cui le strutture, sovraffollate, lamentano mancanza di ossigeno e posti letto, mentre il personale sanitario è “esausto”. Ad oggi solo il 6% della popolazione è stata vaccinata con entrambi le dosi, 1497677 hanno ricevuto almeno una dose di vaccino. Il governo si era posto l’obiettivo di vaccinare 3 milioni di persone al 30 giugno, obiettivo che non è stato raggiunto: 721 mila 346 persone hanno ricevuto due dosi di vaccino.

È urgente sostenere il sistema sanitario in tutti i modi possibili, con l’invio di materiali per l’ossigenazione, letti, dispositivi di protezione individuale, materiali igienici, mascherine, visiere, test; E con l’invio di operatori sanitari, quali medici e infermieri, che possano sostenere la richiesta di risorse umane data dall’attuale emergenza.
In questo senso, rivolgo un appello all’Italia per chiedere un aiuto urgente per la Tunisia e il suo sistema sanitario, che rischia di crollare di fronte all’attuale ondata di Covid.

Majdi KARBAI membro del Parlamento Tunisino e componente dell’Ufficio di Presidenza di Green Italia