Sabato 18 aprile flashmob #Happypizza, in difesa di un alimento sano della nostra tavola

“La nostra non è una campagna contro nessuno, ma solo a favore dei prodotti agroalimentari italiani, della loro tipicità e dei loro contenuti nutritivi sani e naturali. Noi vogliamo difendere la pizza perché è uno dei prodotti più rappresentativi dell’Italia, e dietro la quale ci sono alcune della migliori produzioni della nostra agricoltura e una forza della tradizione invidiata in tutto il mondo.”
Così i portavoce di Green Italia Annalisa Corrado e Oliviero Alotto in merito al flashmob #HappyPizza lanciato 24 ore fa e che sta avendo un enorme riscontro, in vista della giornata di sabato 18 aprile, quando chiunque potrà dimostrare di voler bene alle tradizioni della nostra tavola fotografandosi mentre, ovunque si trovi, addenti un pizza.
“Indubbiamente – continuano gli esponenti ecologisti – lo spot di McDonald, tra i main sponsor di Expo 2015, che ha utilizzato per la pizza per una comparazione negativa in favore dei suoi prodotti orientati al consumo da parte dei bambini, non ci è piaciuto, come del resto non è piaciuto a tantissimi italiani, che sanno che se si scelgono ingredienti a chilometri zero e di qualità, è più salutare, nutriente e appagante di qualsiasi altro alimento. Anche per questo abbiamo chiesto al ministro delle Politiche agricole Martina di fare un gesto in difesa di un prodotto che  è stato recentemente candidato ad entrare nella lista Unesco del patrimonio culturale immateriale dell’umanità, dove è presente da anni  la Dieta Mediterranea, di cui la pizza è componente d’eccezione”
 “La pizza non sarà sponsor di Expo 2015, ma non può essere sbeffeggiato per motivi commerciali: per questo sabato fotografarsi con la pizza vorrà dire fare un gesto in favore della nostra buona tavola, sana e equilibrata, e contro i prodotti che sono cocktails di additivi, aromi e conservanti, nocivi per tutti e specialmente per i più piccoli” – concludono i portavoce di Green Italia.