Noi con la ‘grande bellezza siciliana’ contro la vecchia politica

“La Sicilia ha tutte le potenzialità per essere il principale polo culturale e turistico del Mediterraneo, con la sua ricchezza culturale formatasi nei millenni, ma per dispiegare le sue potenzialità ha bisogno di una classe dirigente diversa, lontana dal clientelismo e dalla vecchia politica spesso connivente con l’illegalità, che ascolti invece la voglia di cambiamento che è forte nei siciliani”

Lo dichiarano Fabio Granata e Francesco Ferrante, candidati di Green Italia Verdi Europei, impegnati nel tour  elettorale in vista delle elezioni europee che oggi li vede a Cefalù, Termini Imerese e infine questa sera a Piazza Politeama a Palermo

“La bellezza e la legalità- continuano gli esponenti ecologisti –  sono fondamentali per salvare la Sicilia come l’Italia dal declino, ma anche per difendere i più deboli, per difendere l’idea di un welfare universalista, per contrastare con molta più efficacia la povertà che cresce. Fino a oggi, questo il dramma, la politica e le classi dirigenti hanno fatto di tutto per svalutare la grande bellezza italiana: così siamo ultimi in Europa per divario digitale, per investimenti nella scuola, per ricerca e sviluppo,e incredibilmente  anche le nostre bellezze artistiche e storiche sono offese e degradate. Contro questo occorre un green new deal per l’Italia e la Sicilia che guardi all’Europa, nel segno della ‘bellezza’ italiana che non è riproducibile né delocalizzabile”.